Lettera di febbraio dell’anno 2015
Bentrovati Fratelli e Sorelle!
Vi scrivo questa lettera sulla soglia della quaresima. È un tempo favorevole che il Padre ci offre per camminare insieme sotto la guida del suo Spirito. Un camminare che ci conforma a Gesù. Accogliamo questa opportunità di buon animo e con letizia.
Con i presbiteri abbiamo pensato opportuno valorizzare nell’ascolto della Parola di Dio di questo tempo la dimensione sociale. La predicazione della celebrazione domenicale e il ritiro di quaresima avranno questo accento. Accento che si trova anche nel Messaggio del Santo Padre Francesco per la quaresima 2015: Rinfrancate i vostri cuori. Si rivolge alla chiesa, alle singole comunità e a ciascuno di noi. Tutto il messaggio gira con grande insistenza sull’indifferenza e sul suo superamento. Lasciandoci toccare dall’amore del Padre, potremo fare nostra la sua misericordia nel concreto delle nostre vite. Il messaggio sarà a disposizione di tutti in chiesa e sul sito a partire da Mercoledì delle Ceneri.
Brevemente voglio ringraziare il Padre per alcune cose vissute insieme.
- L’assemblea della comunità. Nel pomeriggio di domenica 1 febbraio abbiamo risposto a sei domande tra le molte proposte alle chiese diocesane in vista del prossimo sinodo per la famiglia. Nonostante il tempo piuttosto breve che avevamo a disposizione, abbiamo fatto esperienza di reciproco ascolto e di scrittura collettiva delle risposte. Il risultato potete valutarlo direttamente leggendo il testo che abbiamo inviato alla diocesi e al sinodo (http://www.sanfulgenzio.it/riflessioni-dellassemblea-parrocchiale-inviate-al-sinodo/).
- La preghiera con le comunità religiose. Alla vigilia della festa della Presentazione di Gesù al tempio abbiamo pregato insieme nella chiesa parrocchiale il vespro con il lucernario. È stato un momento di comunione visibile tra le comunità religiose nella comunità parrocchiale. Quest’anno ci troveremo ancora per cogliere il dono della vita consacrata per l’intera comunità cristiana.
- Il battesimo di Giorgia, Jacopo e Tommaso. È una gioia poter accogliere nella comunità dei piccoli e invocare su di loro lo Spirito, fedele compagno per tutta la vita.
- Il cammino del Nido d’ape. Dopo il cambio di sede e l’arrivo a San Fulgenzio la piccola comunità del centro diurno continua con gioia il suo cammino. Vi rimando alla nota preparata da Francesca, in coda a questa lettera.
- Allargando lo sguardo ringraziamo anche per
- La reazione della società civile di Roma. La nostra città è pesantemente condizionata dalla presenza di associazioni di stampo mafioso. Ma in questo tempo anche la società civile si sta organizzando per costruire una risposta corale, tenace, continua. Si tratta di collegare le tante realtà sane che danno un apporto positivo alla società romana e attivare un’attitudine a resistere all’azione che corrompe la città. Il 6 e 7 marzo in cinquanta piazze di Roma questo movimento si renderà visibile perché in molti possiamo decidere di uscire dal nostro guscio e dare un contributo alla vita della città.
- L’elezione del Presidente della Repubblica. Il discorso che Sergio Mattarella ha rivolto al Parlamento nel giorno della sua elezione è motivo di speranza in un tempo difficile per il nostro paese. Vi invito a leggerlo per intero. (http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Discorso&key=3)
Ed ora gli appuntamenti comunitari di questa seconda metà del mese.
Mercoledì delle Ceneri
Iniziamo la quaresima mercoledì 18. Abbiamo due celebrazioni eucaristiche con il segno delle ceneri: alle ore 9,00 e alle ore 19,30. In questo giorno di digiuno, invece di sederci a tavola ci mettiamo in ascolto della parola di Dio ognuno dove si trova. Per quanti a metà giornata sono in quartiere ci troviamo in chiesa alle ore 13,30.
Via crucis
Tutti i venerdì di quaresima, a partire dal 27, alle ore 16,30 in chiesa ripercorriamo la via della croce con Gesù.
L’unzione dei malati
Domenica 22 alle ore 17,00 ascolteremo la parola di Dio e invocheremo il dono dello Spirito Santo per quanti nella nostra comunità portano il peso della malattia. Con l’aiuto di Dio anche la malattia si può trasformare in un’opportunità di crescere insieme nella sua figliolanza. Invito quanti vogliono ricevere il sacramento dell’Unzione a esprimere questo desiderio con un minimo di anticipo.
Il rapporto uomo-donna e la questione del genere
Quarto appuntamento del ciclo di approfondimento che “Cos’è l’uomo perché te ne curi?” mercoledì 25 alle ore 21,00 al Centro Pellegrini Santa Teresa Couderc. Introduce Francesco Cosentino, tiene la conversazione Stella Morra.
Un’esperienza di preghiera
Quarto appuntamento per quanti desiderano vivere un’esperienza di preghiera, guidata dalle sorelle del Cenacolo: venerdì 27 alle ore 19,00 nella sala parrocchiale. Entriamo in preghiera attraverso l’ascolto di un brano del Vangelo; di qui ognuno sviluppa un dialogo personale con il Padre.
Aggiornamento sul Nido d’Ape
Il Nido d’ape di Casa Betania, aperto a settembre dopo la sistemazione dei locali per questo scopo, continua a dare accoglienza ai bambini e, dove possibile, anche sostegno ai genitori.
Le operatrici volontarie si alternano con disponibilità e affidabilità, coordinate dalla responsabile sempre presente e dalla coordinatrice del progetto, sempre vigile.
Attualmente i bambini sono 15, alcuni ormai ambientati, altri che continuano ad alternarsi per brevi periodi, compatibilmente con le vicissitudini e gli spostamenti familiari, per un totale di 17 bambini (dai 18 ai 30 mesi) fin qui ospitati, di tante nazionalità: dall’Ecuador al Senegal, India, Filippine, Perù, Romania, Guatemala.. che riescono a giocare ed interagire fra loro con il linguaggio dei giochi e dell’accoglienza!
La comunità di San Fulgenzio è presente e accompagna la vita del nido, rispondendo alle diverse esigenze che di volta in volta emergono dai piccoli ospiti, con la generosità di chi vuole condividere come può: ci sono stati incontri con la pediatra, per raccogliere dubbi, rassicurare le mamme, consigliarle e facilitare l’accesso alle strutture sanitarie pubbliche per chi non sempre è a conoscenza delle prassi; altri incontri sono fissati per offrire consigli su una corretta alimentazione, non sempre rispettata; sono state organizzate piccole feste – per il Natale e per far ritrovare insieme di tanto in tanto mamme di tanti paesi diversi, anche loro capaci di comunicare fra loro anche quando non hanno la stessa lingua d’origine in comune, e felici di condividere dei momenti di svago, osservando i loro piccoli sereni.
L’attenzione ai nuclei familiari dei piccoli ospiti ha reso possibile dare sostegno alla mamma di una bimba in attesa della terzogenita, sia durante gli ultimi più faticosi mesi di gravidanza che dopo la nascita, creando una rete d’aiuto sincera e solidale che ha arricchito tutti in uno scambio di gioiosa e reciproca solidarietà (per organizzare “passaggi” in macchina, procurare articoli per la piccola nata,… ).
Ancora una volta riceviamo tanto da questi piccoli bambini, che riescono a far sentire la comunità una grande famiglia accogliente!
Il progetto continua ad avvalersi del sostegno finanziario di “adozione in vicinanza” della Fondazione Aiutare i bambini (ora denominata Mission Bambini), a cui molti parrocchiani hanno generosamente aderito, sostenendo una donazione annuale che concorre a coprire i costi di gestione della struttura.
Fin qui sono state generosamente sottoscritte 24 quote, e la Fondazione ha deciso di continuare raddoppiare il sostegno per ogni quota sottoscritta fino al prossimo maggio, nel caso altri possano voler ancora sostenere efficacemente questa iniziativa (i dettagli e i moduli sono reperibili …) .